Tappa quasi obbligatoria quando si visita Bangkok, anche se non e' sempre facile accedervi visto che gli orari di apertura possono cambiare di giorno in giorno. Meglio verificare che il sito sia realmente accessibile. Consiglio di andare all'apertura (08:30) sia per evitare la coda sia per poter girare senza soffrire troppo caldo. E' richiesto un abbilgiamento adeguato al luogo. Per gli uomini obbligatori i pantaloni lunghi. Ho visitato il complesso in autonomia, ma volendo ci sono delle visite guidate. All'interno ci sono diversi templi e palazzi, con vari esempli dell'architettura tradizionale thailandese. Il tempio del budda di smeraldo e' parte integrante del tour. Al suo interno non si possono fare foto.

La visita del palazzo reale di Bangkok è un momento di grande interesse per comprendere la storia e le tradizioni del paese e la stretta correlazione tra politica, religione e relazioni sociali. La visita è lunga perché le cose da vedere sono tante. Il palazzo è diviso in tre aree di cui una non visitabile. Le altre due danno una perfetta idea della bellezza che si può trovare in Thailandia. Bisogna prendersi il tempo necessario ad esplorare gli edifici, i templi, i corridoi affrescati con le storie in cui si intrecciano induismo, buddismo, leggenda e tradizioni. Per la visita bisogna considerare almeno mezza giornata. Se si arriva in auto ci sono zone di parcheggio abbastanza ampie, meglio però farsi accompagnare da un taxi o un tuctuc per evitare code.

Il Palazzo Reale si visita dopo aver visto il Wat Phra (il biglietto è unico e il percorso passa dall'uno all'altro monumento). Anche questa visita è stata molto affollata, anche se il Palazzo Reale, o meglio l'insieme dei palazzi che compongono il complesso, non è all'altezza dei Templi di Bangkok. Gli edifici infatti, che si visitano solo dall'esterno (almeno quando ci sono stato io) sono interessanti, ma non strabilianti. Comunque da vedere, all'uscita dal Wat Phra.

Ovviamente un'esperienza da non perdere a Bangkok. Il Palazzo Reale è un complesso di templi enorme con architetture tipiche del posto con lavorazioni complesse e bellissime tanto da chiedersi come hanno fatto a creare così tanta bellezza. Al suo interno si trova il famoso Buddha Smeraldo scolpito da una giada verde che è la statua più venerata della Thailandia, peccato sia vietato fotografarlo.